Recensioni

Cosa dicono di noi i nostri clienti

Inizialmente non avevo le condizioni economiche per comprare la casa quindi ho scelto l’affitto.

Non avrei mai immaginato che dopo otto anni sarei invece riuscita ad acquistare la casa dove ormai era cresciuta la mia famiglia!

Grazie all’aiuto della cooperativa, al termine del periodo di affitto, sono riuscita infatti a definire un prezzo ridotto rispetto a quello di mercato, concordato con la coop in considerazione degli otto anni di canoni che avevo pagato. Inoltre la Coop Umbria Casa mi ha aiutato a prendere un mutuo a condizioni compatibili con il nostro reddito familiare.

Sono davvero soddisfatta!

Recensione Laura
Laura

Perugia

Quando abbiamo deciso di avviare una esperienza di convivenza, tre anni fa, non volevamo “buttare” i nostri soldi pagando un semplice affitto.

Non avendo però risorse sufficienti per acquistare immediatamente un alloggio volevamo una soluzione che, pur dandoci la possibilità di vivere insieme, ci consentisse anche di accumulare risparmio e potesse farci recuperare, almeno in parte, gli affitti che avremmo pagato.

Con la Coop Umbria Casa abbiamo trovato la giusta soluzione: affitto sì ma con un canone contenuto e con possibilità di programmare a 3/4 anni l’acquisto della casa; fissando però da subito le condizioni di prezzo e rateizzandone il pagamento fino al rogito…

Ancora poco più di un anno e la casa che abitiamo sarà finalmente nostra!

Recensione Matteo e Anna
matteo & anna

Terni

Quando ho letto in una nota informativa che la Coop Umbria Casa stava realizzando appartamenti con caratteristiche di “alta efficienza energetica” ero scettico. “Risparmio energetico”, “salvaguardia ambientale” e “sviluppo sostenibile” erano termini che iniziavano ad andar di moda, non solo in edilizia… e troppo spesso li avevo sentiti usare in modo superficiale, come semplici slogan pubblicitari e con riferimento ad iniziative che nel concreto non corrispondevano affatto a tali caratteristiche.

Non avevo, inoltre, alcun riferimento o esperienza concreta in merito a quanto, veramente, si potesse risparmiare nella gestione energetica di una casa.

E poi, sulla base delle esperienze e dei racconti di chi – negli anni ’60 – aveva abitato in condomini con impianto di riscaldamento centralizzato, avevo la forte preoccupazione che un tale sistema potesse generare notevoli problemi di gestione: dagli orari di accensione alla corretta ripartizione dei costi in base ai consumi effettivi.

Poi, invece, giorno dopo giorno, abitando in uno di quegli appartamenti, ho potuto constatare che – con i nuovi sistemi elettronici di contabilizzazione – è invece possibile attuare, anche con un impianto centralizzato, una gestione personalizzata del riscaldamento.

L’impianto del proprio appartamento può infatti essere acceso e disattivato da ciascuno sulla base delle proprie esigenze e la rendicontazione dei consumi è fatta in ragione dell’effettivo utilizzo, con il vantaggio poi di non dover più pensare autonomamente alla manutenzione, alle verifiche di funzionalità dell’impianto, dei fumi,… e tutto questo con costi veramente contenuti e significativamente inferiori a quelli di una tradizionale caldaietta individuale.

L’impianto “a pavimento” poi, è stata una piacevole scoperta: confortevole ed igienicamente preferibile ai radiatori che nel tempo diventano un vero ricettacolo di polvere e di sporco. Spessore maggiorato delle murature e corretto orientamento del fabbricato riducono, piacevolmente, anche il surriscaldamento degli ambienti, tipico del “periodo estivo”, senza bisogno di intervento del condizionatore.

Recensione Giorgio
giorgio

Foligno